Porto Recanti: COMUNICATO STAMPA del 26/05/2017

Banner prima pagina

Porto Recanati ONLUS

COMUNICATO STAMPA del 26/05/2017

Il Tribunale per i Diritti del Malato, di Cittadinanzattiva, è nato nel lontano 1980 per tutelare i diritti dei cittadini nell’ambito dei servizi ospedalieri e assistenziali per contribuire ad una più umana e razionale organizzazione del servizio sanitario. Il TDM nel quadro del suo obiettivo generale di contribuire al miglioramento, alla qualità e alla umanizzazione dei servizi sanitari, promuove la partecipazione civica, affinché i cittadini stessi siano protagonisti delle azioni di tutela in ambito sanitario.

Il Tribunale per i Diritti del Malato-Cittadinanzattiva dell’Assemblea Territoriale di Porto Recanati condivide e sostiene la petizione proposta dal Comitato per la Difesa dell’Ospedale “Santa Lucia” di Recanati che da anni si batte per il mantenimento dei servizi sanitari “essenziali” per l’efficienza del Punto di Primo Intervento.

Pertanto saremo presenti alla manifestazione, alla marcia per la difesa del P.P.I.che si terrà sabato 27/05/2017 alle ore 18 a Recanati con partenza dal piazzale antistante l’ospedale.

Riteniamo non solo giusta ma legittima la richiesta del Comitato intesa a far ritirare la Delibera Regionale n. 139 del 22/02/2016.

In mancanza di un Piano Sanitario Regionale, che prevede anche la realizzazione di grandi strutture sanitarie ma ad oggi non ancora realizzate non riteniamo opportuno chiudere strutture ed eliminare servizi efficienti perché si creerebbe solo un vuoto sanitario. Con ciò vogliamo evitare la desertificazione sanitaria che risulterebbe dannosa soprattutto per i ceti più deboli.

Ricordiamo che il P.P.I. e l’Ospedale “Santa Lucia” di Recanati, città con oltre 21.000 abitanti, risponde alle richieste ed esigenze sanitarie di un bacino di utenza di oltre 200.000 abitanti e presenze che aumentano nei periodi estivi e in occasione degli appuntamenti religiosi che richiamano pellegrini e turisti da tutto il mondo.

La richiesta di cure e l’assistenza sanitaria è aumentata a causa degli eventi sismici che hanno duramente colpito i territori dell’Area Vasta n.3 rendendo indispensabile la struttura ospedaliera del “Santa Lucia”, anche per questi motivi il P.P.I. di Recanati non solo va mantenuto ma potenziato con personale e diagnostica in regime “h24”.

Il P.P.I. di Recanati con oltre 7000 accessi nel 2016 con codici anche gialli e rossi rappresenta un elemento qualificante e stabilizzante per la città di Recanati e per i comuni limitrofi.

Consapevoli di ciò sono anche tutti quei sindaci del territorio che hanno aderito alla manifestazione di protesta, preoccupati e sensibili, che hanno a cuore le esigenze sanitarie relative all’ emergenza e urgenza dei lori concittadini.

Cittadini che si rivolgono alle emergenze Macerata e Civitanova Marche trovando i Pronto Soccorso spesso sovraffollati e oberati di lavoro, subendo così disagi di cui il TDM riceve frequentemente segnalazioni.

IL TDM che rappresento sostiene che la qualità sanitaria-assistenziale di una regione non si misura solo in funzione del bilancio economico ma anche dalla “qualità” dei servizi erogati al cittadino.

Ricordiamo che il diritto alla tutela della salute è sancito dalla nostra Costituzione.

 

Firmato

Benito Mariani

Coordinatore del Tribunale dei Diritti del Malato di Cittadinanzattiva

di Porto Recanati Onlus

 Pro Ospedale Porto Recanati